giovedì 9 marzo 2006

Segundo Encuentro Internacional de los Bergamascos en el Mundo - 2005



Realizado el 21 y 22 de Mayo de 2005 en la Provincia de Bergamo
Lombardia – Italia

En el mes de mayo de 2005 un grupo de 16 bergamascos y amigos, residentes en Córdoba, Argentina, partieron dispuestos a participar en el “Segundo Encuentro Internacional de los Bergamascos en el Mundo”, organizado por la Provincia de Bérgamo, en colaboración con el “Ente Bergamaschi nel Mondo” y con el patrocinio del Ministerio para los Italianos en el Exterior.
Apenas llegados al aeropuerto de Malpensa fueron conducidos a Clusone, una bella ciudad, capital de la media y alta Val Seriana, donde permanecieron por diez días.
Allí fueron acogidos cordialmente y pudieron gozar de agradables excursiones quedando maravillados con los estupendos paisajes. El encuentro se desarrrolló durante los días 21 y 22 de Mayo en la Feria de Via Lungo en la Ciudad de Bérgamo. Arrivaron más de 1200 Bergamascos provenientes de todo el mundo a fin de reafirmar los lazos con las propias raíces y para testimoniar su afecto a la tierra de origen. Estuvieron conmovidos por la nostalgia, el encuentro con los viejos amigos; dos días para reencontrarse, para recordar su ciudad, su provincia. Tal vez, para algunos haya sido la primera vez que hayan podido volver después de muchos años de emigrados. Ha sido toda una fiesta.
El primer día la reunión se inició con la ejecución del Himno de Mamelli y prosiguió con el saludo de las autoridades. El presidente Valerio Bettoni se dirigió a los presentes con estas palabras: “Ustedes representan una parte fundamental de nuestro país y han contribuido a nuestro crecimiento. Si hoy hemos alcanzado resultados importantes es también mérito vuestro. El mundo está lleno de italianos y los bergamascos han desarrollado un rol decisivo. Comprendo cuanto significa vivir lejos de la propia tierra. Hoy todos tienen muchas ganas de sentirse en vuestra casa. Es un testimonio importante este sentimiento vuestro de querer ser italianos y bergamascos. Ustedes representan una parte de nuestro corazón. Hoy es una ocasión para mirar juntos hacia adelante”. También el ministro para los italianos en el exterior, Honorable Mirko Tremaglia, acercó su saludo diciendo: “Esta es gente limpia, fuerte, capaz, sensible que ha andado por el mundo con mucho trabajo y sufrimiento, pero nuestros emigrantes no han cedido; han construido, enseñado civilización y progreso; han sido queridos y han alcanzado a cubrir roles importantes; hoy tenemos trescientos noventa y ocho parlamentarios de origen italiano en instituciones de varios países. Les agradezco el testimonio de italianidad en el mundo”.
El evento continuó con un espectáculo musical con las bandas: “Millenium Marching Band”, “La Fanfara Città dei Mille” e “I Sifoi”. Luego se consignaron reconocimientos institucionales a treinta y seis bergamascos que viven en el exterior y se han distinguido o han obtenido importantes resultados en el mundo del trabajo o empresarial, del voluntariado y de la asistencia social. Seguidamente se sirvió un buffet con degustaciones de productos típicos bergamascos. La jornada finalizó en la sala del Palacreberg donde se ofreció una obra teatral en dialecto “Me ote I me’om” por la Compañía de Prosa Zanovello.
El domingo 22 los eventos se desarrollaron también en la Feria de Bérgamo y consistieron en la celebración de la Santa Misa por el Obispo Auxiliar de Bérgmo Monseñor Lino Belotti y otros once religiosos, saludo del presidente Valerio Bettoni y una vez más se degustó un buffet con productos típicos bergamascos.
Todos los viajeros volvieron felices, con algunas lágrimas en los ojos y con la esperanza de retornar.


Delegación de Córdoba
- Delegazione di Córdoba


Secondo Incontro Internazionale
dei Bergamaschi nel Mondo

Maggio 2005 - Provincia di Bergamo

Nel mese maggio 2005 un gruppo di sedici Bergamaschi e amici dimoranti a Córdoba, Argentina partirono disposti a partecipare al secondo incontro internazionale dei Bergamaschi nel Mondo, organizzato dalla Provincia in collaborazione con l’Ente Bergamaschi nel Mondo e con il patrocinio del Ministero per gli Italiani all’Estero. Appena arrivati all’aeroporto di Malpensa sono portati a Clusone, una bella città, capoluogo della media e alta Val Seriana, dove sono rimasti per dieci giorni. Lì sono accolti cordialmente e hanno potuto godere di liete gite e sono stati meravigliati con gli stupendi paesaggi.
La radunata si è svolta durante i giorni 21 e 22 maggio alla Fiera di Via Lungo a Bergamo. Sono arrivati in più di milleduecento Bergamaschi provenienti da tutto il mondo allo scopo di riaffermare il legame con le proprie radici e per testimoniare il loro affetto alla terra d’origine. Gli hanno commosso la nostalgia, l’incontro con i vecchi amici. Due giorni per rivederci, per ricordare la loro città, la loro provincia. Chissà per qualcuno sia stata la prima volta che abbia potuto tornare dopo molti anni d’emigrato.
È stata tutta una festa. Il primo giorno la manifestazione è iniziata con l’esecuzione dell’Inno di Mamelli ed è proseguita con il saluto delle autorità. Il presidente Valerio Bettoni si è rivolto ai presenti con queste parole: “Voi rappresentate una parte fondamentale del nostro Paese e avete contribuito alla nostra crescita. Se oggi abbiamo raggiunto risultati importanti è anche merito vostro. Il mondo è pieno d’Italiani e i Bergamaschi hanno svolto un ruolo decisivo. Comprendo cosa significa vivere lontano dalla propria terra. Oggi avete tutti una grande voglia di sentirvi a casa vostra. È una testimonianza importante questo vostro voler essere Italiani e Bergamaschi. Rappresentate una parte del nostro cuore. Oggi è un’occasione per guardare avanti insieme”. Anche il ministro per gli Italiani all’Estero, On. Mirko Tremaglia, ha portato il suo saluto dicendo: “Questa è gente pulita, forte, capace, sensibile che è andata nel mondo con tanta fatica e sofferenza, ma i nostri emigranti hanno tenuto duro, hanno costruito, insegnato civiltà e progresso, sono stati amati e sono arrivati a ricoprire ruoli importanti: oggi abbiamo 398 parlamentari d’origine italiana nelle istituzioni dei vari paesi. Vi ringrazio per la testimonianza di italianità nel mondo”.
La manifestazione è continuata con uno spettacolo musicale con le bande: “Millenium Marching Band”, “La Fanfara Città dei Mille” e “I Sifoi”. Poi sono consegnate riconoscimenti istituzionali a trentasei Bergamaschi che vivono all’estero e si sono distinti o hanno ottenuto importanti risultati nel mondo del lavoro o dell’imprenditoria , del volontariato e dell’assitenza sociale. In seguito è venuto servito un buffet con degustazioni di prodotti tipici bergamaschi. La giornata è finita presso il Palacreberg con uno spettacolo teatrale in dialetto, “Me ote I me’om” della “Compagnia di Prosa Zanovello”.
Domenica 22 gli eventi si sono anche svolti presso la Fiera di Bergamo e consistirono nella celebrazione della Santa Messa da parte del Vescovo Aussiliare di Bergamo, Monsignor Lino Belotti ed altri undici religiosi, saluto del presidente Valerio Bettoni e finalmente si degustò un’altra volta un buffet con prodotti tipici bergamaschi.
Tutti i viaggiatori son tornati felici, con alcune lacrime negli occhi e con la speranza di ritornare.

Reunión principal en los salones de la Feria de Bérgamo
Raduno principale presso i salotti della Fiera di Bergamo